Sentire il dovere di farlo ma non sapere come affrontare l’argomento.
Il 27 gennaio ricorre la Giornata della Memoria per denunciare l’orrore della Shoah, la distruzione degli ebrei d’Europa, e commemorarne le sue vittime.
Abbiamo il dovere di guardare indietro e raccontare ai bambini, diffondere e trasmettere un sentimento, che è il seme del rispetto e della speranza, per non dimenticare quello che è accaduto. Fare memoria, che è memoria collettiva, significa interrogarsi, confrontarsi, riflettere su cosa sia giusto e cosa sia sbagliato, sviluppare la nostra umanità, fatta di empatia, coinvolgere per creare e nutrire un senso critico civico e civile.
Per “imparare e reimparare di continuo, sempre, per non dimenticarsi mai”.
Vi proponiamo tre spunti per affrontare una tematica tanto complessa e delicata ma che non può essere taciuta.
I libri trattati sono:
– Fu Stella di Matteo Corradini, illustrato da Vittoria Facchini, Lapis, 2019.
– La stella che non brilla. La Shoah narrata ai bambini di Guia Risari, illustrato da Gioia Marchegiani, Gribaudo, 2019.
– Il gelataio Tirelli di Tamar Meir, illustrato da Yael Albert, Gallucci, 2018.
La nostra rubrica “Chi trova un libro trova un tesoro” è curata da Federica e Francesca Fornasini titolari della libreria Piccolo Grande Bubo di Padova.
Musica di Alessandro Stevani.